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Mostra dinosauri: comunicato del Movimento 5 Stelle

A proposito delle polemiche sorte in questi giorni, sulla possibilità che a Porchiano tornasse la  mostra sui dinosauri che tanto successo aveva avuto l’anno scorso, pubblichiamo il comunicato del Movimento 5 Stelle e siamo a disposizione per pubblicare anche altri contributi. (MP)

Riguardo la vicenda dell’ esposizione di Dinosauri, il M5S di Amelia esprime le dovute perplessità per l’ennesima occasione persa da parte dei nostri amministratori, che tacciono in merito a questo argomento.

Sappiamo che a gennaio 2018, il proprietario dell’esposizione tramite la sua segretaria ha contattato l’Associazione “Noi Amici per Leo”, gestore dell’area ove si era svolta la precedente mostra, proponendo un nuovo evento, forte dell’enorme numero di visitatori (oltre 22000) che avevano letteralmente invaso il nostro territorio lasciando denaro sonante anche nelle casse delle strutture ricettive amerine; l’evento si sarebbe svolto nel periodo compreso tra marzo e maggio 2018.

I rappresentatnti dell’Associazione Porchianese si dimostravano immediatamente d’accordo, e l’organizzatore si rivolgeva quindi al Comune di Amelia, Ente al quale spetta l’ultima decisione.
Sicuramente ci sono stati dei tentennamenti prolungati nella trattativa tra proprietario e Amministrazione, a tal punto che l’organizzatore in data 22 marzo contattava nuovamente l’Associazione “Noi Amici per Leo” dicendo che aveva deciso di cambiare tour e che quindi non se ne sarebbe fatto nulla ad Amelia.

Fin qui la vicenda ricostruita da noi; sarebbe opportuna una spiegazione da parte della nostra amministrazione, perché di sicuro c’è solamente la volontà degli organizzatori di riproporre un evento difficilmente ripetibile altrimenti nei numeri per il nostro territorio, unita alla mancata realizzazione di tale evento, di certo non per volontà del proprietario, tanto meno dell’Associazione “Noi Amici per Leo”.

Oltretutto a rimanere penalizzata è nuovamente la frazione di Porchiano, i cui abitanti da sempre si sono contraddistinti per abnegazione e volontariato a favore del proprio paese, ma le ultime decisioni prese dall’amministrazione corrente (assenza di opere previste nel piano triennale, dimezzamento dei fondi per la locale squadra di calcio, intervento tardivo di sgombro stradale post nevicata, etc. etc.), sembrano seguire una logica precisa.

Il Gruppo Consiliare del M5S Amelia

Romano Banella
Gianfranco Chieruzzi

Porchiano in prima linea per diminuire gli imballaggi

Sbarca nell’Amerino e inizia da Porchiano grazie al consigliere comunale Romano Banella e con la collaborazione dei negozianti del borgo la campagna promossa da Ecologic Point per la riduzione degli imballaggi.

Il sistema è semplice: i clienti dei negozi, dopo aver firmato una liberatoria, potranno portare da casa un contenitore dove mettere il cibo acquistato, evitando di utilizzare buste e contenitori a perdere.

Il vantaggio per l’ambiente è enorme e con questa buona pratica si possono ridurre di molto i materiali che finiscono in discarica o che comunque devono essere continuamente prodotti, con beneficio anche economico (molti di questi contenitori usa e getta, si pagano al momento dell’acquisto).

L’invito è di partecipare a questa iniziativa! (MP)

Oscar & Istrice

Il  primo è il più diffuso felino del mondo, e le prime testimonianze sulla sua domesticazione da parte dell’uomo, risalgono addirittura a più di cinquemila anni prima di Cristo, nella zona della Cina. Il secondo è un mammifero originario dell’Africa, pare introdotto in Italia dagli antichi Romani, e si trova in quasi tutta la penisola. Carnivoro il primo, erbivoro il secondo.
Il primo ha un nome, Oscar, mentre il secondo ancora non ce l’ha. Oscar è nato nel 2016 a Nataiano, nella campagna di Porchiano, ed è stato adottato da una famiglia in paese. Istrice invece vive poco fuori le mura, in una tana. Romano, il proprietario di Oscar, ha incontrato Istrice per caso, qualche tempo fa, e ha cominciato a portargli qualcosa da mangiare, vincendo la sua naturale diffidenza. Nei giorni scorsi Oscar ed Istrice si sono casualmente incontrati e la scenetta è stata ripresa da un telefonino e pubblicata successivamente sui social, dove è stata vista con grande simpatia. Pare che Oscar dopo aver annusato Istrice, gli abbia anche dato una leccatina agli aculei. Non si sa quanto questi abbia apprezzato, ma senz’altro vi terremo informati sugli sviluppi del loro rapporto.
A Porchiano, è facile incontrare animali selvatici intorno al paese, là dove campagna e boschi permettono loro di vivere indisturbati. E’ una delle tante belle caratteristiche di questo piccolo paese dell’Umbria.

ASD Porchiano a rischio chiusura

La bozza di convenzione proposta dal Comune di Amelia all’ASD Porchiano – che prevede un contributo di duemila euro annui, che sarebbero destinati al pagamento delle utenze degli impianti sportivi – ha creato non pochi malumori e messo in dubbio la possibilità di proseguire nelle attività calcistiche.
L’allarme è stata lanciato prima sui social, dove Romano Banella, fra gli altri, ha scritto:
“Di questi tempi è dura portare avanti una società sportiva, lo scrivo con cognizione di causa; spesso, molto spesso è lo spirito di sacrificio di una, due persone al massimo che fanno da presidente, segretario, cassiere, accompagnatore, custode, autista, manutentore e quant’altro; perché? Perché gli piace, si potrebbe dire, oppure perché l’hanno fatto sempre; quelli più profondi potrebbero dire che lo fanno per togliere i ragazzi dalla strada (quante amicizie sono nate sui campi di Porchiano, Macchie, Sambucetole? Quanti di coloro che leggeranno hanno avuto un parente che ha giocato in quelle squadre, se non proprio loro stessi?), oppure per mantenere questo centro di aggregazione per anziani, o magari proprio perché il paese non offre null’altro; non c’è un motivo preciso, lo fanno per tutti questi motivi elencati. […] Io penso che con la rimodulazione di queste convenzioni si metta a serio rischio la sopravvivenza di queste realtà, andando a depauperare la socialità delle frazioni, oltretutto mettendo a repentaglio la sopravvivenza degli impianti sportivi che verrebbero abbandonati; e allora chiedo: ne vale la pena?”
Anche Sergio Pera ha espresso analoghe considerazioni:
“Come recita il gagliardetto, dal 1983 ASD Porchiano esiste. Tutto questo è stato possibile grazie alle giunte Comunali che si sono succedute fino ad oggi. Dalle notizie che girano, sembrerebbe che l’attuale Giunta Comunale vuole fare le volture di acqua e luce di cui sino ad oggi se ne era fatta carico, non permettendo cosi’ alla ASD di poter far fronte alle notevoli spese che occorrono per l’iscrizione al campionato e per la manutenzione dell’impianto sportivo. Se ho capito bene, il Comune vorrebbe, uso il condizionale, contribuire con 2000 euro al pagamento annuo delle utenze una volta fatta la voltura. Ora, basta fare due conti e i dovuti confronti con le altre realtà sportive del territorio per rendersi conto che con questa cifra non si va da nessuna parte. Le soluzioni alternative sembrano evidenti: o ci si viene incontro o si rischia di non potersi iscrivere al campionato. Speriamo che le voci che girano non siano vere e tutto si risolva per il meglio.”
Ma è soprattutto il presidente Bruno Catalucci ad esprimere con chiarezza le problematiche che si verificherebbero con la nuova convenzione:
“Non è possibile accettare un contributo di soli duemila euro annui, che secondo l’Amministrazione sarebbe da destinare al pagamento delle utenze relative agli impianti sportivi. Non basta ridurre i consumi, eliminare gli sprechi di acqua e rendere più efficienti gli impianti di illuminazione e riscaldamento, perché le voci si spesa per una società sportiva sono molteplici. E’ bene chiarire una volta per tutte che nell’arco dell’anno, la società affronta spese diversificate ed impegnative. Inoltre, se da una parte condividiamo l’opportunità di farci carico della polizza assicurativa per le attività e le strutture, ci preoccupa invece l’ipotesi, avanzata dal Comune, di mettere in capo alla società sportiva anche la manutenzione degli impianti. La proposta è inaccettabile perché, se si considera che la sola sostituzione delle lampade dei lampioni richiede l’intervento di una ditta specializzata, si tratterebbe di un ulteriore aggravio di costi che è difficile immaginare di pagare con soltanto duemila euro di contributo. Se da parte del Comune non ci sarà un ripensamento sulla convenzione da stipulare, senza sponsor e senza altre fonti di sostegno economico, il Porchiano è destinato a chiudere, e così un’altra società sparisce dal campionato. Così finirà tutto in malora, anche il campetto polivalente realizzato con sacrificio e dedizione dalla Pro Loco. Il Porchiano esiste da 35 anni e nel tempo è diventata una realtà sportiva importante per la sua comunità e per il territorio: ancora oggi dà occasoine a trenta ragazzi di stare insieme e di fare sport, e recentemente il gruppo ha anche accolto tre ragazzi rifugiati ospiti ad Amelia. Non può essere sottovalutata né sminuita dunque la funzione sociale svolta dalla nostra società, che si fa luogo di aggregazione e integrazione. Il Porchianoè un punto di riferimento e non può finire così”.
La palla, è il caso di dirlo, passa di nuovo all’Amministrazione Comunale. Vediamo se verranno recepite le istanze della comunità porchianese.